1- Come avete gestito l'emergenza Covid-19?

Marina Systems non si è mai fermata durante il lockdown, questo è stato
possibile prima di tutto grazie ai dipendenti che nonostante la situazione
fosse particolarmente complessa hanno dimostrato un attaccamento all'azienda
davvero esemplare. Ovviamente abbiamo anche attivato lo smart Working per
quei ruoli che lo hanno consentito. Abbiamo bloccato ogni viaggio e ogni
ingresso in azienda, abbiamo sanificato uffici e produzione e abbiamo
applicato tutte le direttive emanate a tutela della salute di lavoratori e
clienti. 

2- Come descriverebbe lo scenario di mercato col quale vi state
confrontando?

La situazione in Italia sta ripartendo molto velocemente ma siamo sicuri che
la stagione ormai non sia recuperabile a livello di fatturato, nei mesi più
importanti per il nostro business i rivenditori sono rimasti chiusi.
All'estero molti clienti non hanno effettuato riordini in quanto hanno
ancora parte della merce invenduta, speriamo che la bella stagione duri a
lungo in modo da svuotare bene i magazzini degli importatori.

3- dal punto di vista finanziario, un problema con cui previdibilmente vi
scontrerete, è la mancanza di liquidità?

Fortunatamente i nostri clienti dei quali andiamo molto fieri hanno
mantenuto gli impegni presi nei nostri confronti. 

4- In prospettiva, da qui a fine anno, quali sono le sue prospettive e
recupererete parte del fatturato?

Le vendite del RAPTOR 800, il nostro falcia tutto radiocomandato ci stanno
aiutando a recuperare fatturato ma chiuderemo il bilancio a Giugno pertanto
il margine per recuperare è praticamente nullo.