• La nuova indagine evidenzia i benefici educativi legati alla relazione con i pet: il 35% dei bambini sviluppa maggiore empatia e il 27% migliora capacità di ascolto e attenzione
• Secondo gli insegnanti coinvolti, il petcare si conferma uno strumento efficace per lo sviluppo emotivo e relazionale dei più piccoli, confermando l’efficacia del progetto “A Scuola di PetCare” di Purina attivo da oltre 20 anni nelle scuole primarie italiane

Milano, 21 ottobre 2025 – Empatia, ascolto, rispetto, senso di responsabilità: sono questi i principali benefici che emergono dalla più recente survey dell’Osservatorio Nazionale sull’Impatto Educativo, commissionata da Purina tra i docenti delle scuole primarie iscritti alla piattaforma A Scuola di PetCare, con l’obiettivo di comprendere quanto il tema della cura degli animali possa arricchire il percorso educativo dei bambini.

La ricerca, condotta a fine anno scolastico 2024-2025, restituisce un quadro chiaro dell’impatto educativo del tema petcare: i docenti coinvolti dichiarano di aver osservato cambiamenti positivi nel comportamento degli alunni, in particolare in termini di maggiore empatia (35%) e capacità di ascolto e attenzione (27%), ma anche un incremento nella collaborazione (19%) e una migliore gestione delle emozioni (19%).

L’effetto positivo risulta ancora più marcato nei bambini che vivono con un animale da compagnia: i docenti segnalano in questi alunni una spiccata sensibilità nella sfera emotiva (31%) e una maggiore attenzione al contesto, dalla cura al rispetto per l’ambiente e per altri esseri viventi (31%), ma anche un senso di responsabilità e autonomia più sviluppato (18%) nella gestione delle attività quotidiane, tanto in ambito scolastico quanto relazionale.

Non sorprende quindi che l’87,5% dei bambini manifesti molto interesse verso la tematica petcare, che emerge anche con naturalezza nelle narrazioni scolastiche: per il 56% dei docenti è molto presente nei racconti degli alunni, e per il restante 44% è abbastanza frequente.

Oltre a registrare un impatto positivo sui bambini, Il consenso sul valore del petcare come strumento educativo è unanime: il 100% dei docenti ritiene importante che un bambino cresca relazionandosi con un animale, di cui l’87% lo considera “molto importante”. Inoltre, l’81% ritiene “molto utile” affrontare a scuola il tema, così da insegnare ai bambini come relazionarsi ad essi in modo consapevole e responsabile.

Anche sul fronte metodologico, gli insegnanti riconoscono il potenziale del tema: il 69% dichiara di utilizzarlo regolarmente per trattare argomenti trasversali. Le tematiche propedeutiche connesse al petcare più utili risultano essere affettività (38%), inclusione e diversità (31%), ma anche educazione civica, sostenibilità e salute.

Nonostante questo entusiasmo, resta forte il bisogno di supporto: solo il 20% dei docenti si sente adeguatamente preparato per trattare il tema in autonomia, ma il 100% sarebbe disposto a utilizzare strumenti e materiali educativi, e il 73% considera “molto utile” il contributo di progetti sviluppati da esperti.

Per questo motivo, da oltre 20 anni A Scuola di PetCare è il progetto educativo promosso da Purina, in collaborazione con la società di divulgazione Pleiadi, per supportare i docenti e insegnare ai bambini delle scuole primarie come prendersi cura dei pet divertendosi. Con l’inizio del nuovo anno scolastico 2025-2026, Purina lancia la nuova edizione del programma, pronta a coinvolgere nuovamente le scuole italiane e i loro studenti.

Attivo dal 2004, il programma ha già coinvolto oltre 1 milione di alunni in tutta Italia, ed è oggi interamente digitale: attraverso video, quiz, giochi e contenuti multimediali, consente di sviluppare una relazione consapevole con gli animali da compagnia, sia in classe con il supporto dei docenti, sia a casa con le famiglie.

Il programma si pone l’obiettivo di preparare i più piccoli a diventare i proprietari responsabili di domani e permette di sviluppare le competenze trasversali derivate dalle discipline Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) attorno a quattro tematiche principali: alimentazione, benessere e salute, rispetto e educazione, confronto tra uomo e pet; e supporta la digitalizzazione per accrescere le conoscenze digitali non solo dei bambini, ma anche dei docenti.

Gli alunni possono apprendere nozioni importanti e mettere alla prova ciò che hanno imparato in modo divertente e dinamico. Inoltre, hanno la possibilità di partecipare all'iniziativa Pet Lovers articolata in tre fasi: un quiz, un collage e un racconto per provare a vincere l'adozione a distanza di un pet, una lezione con un esperto cinofilo e dei buoni spesa per la propria scuola. 

Il progetto è patrocinato da ANMVI e FNOVI, e offre anche un corso gratuito per insegnanti, accreditato sulla piattaforma S.O.F.I.A. del Ministero dell’Istruzione, per fornire conoscenze e strumenti sull’educazione al petcare.

“Per noi di Purina è una responsabilità, ma anche un grande onore, contribuire alla formazione delle nuove generazioni. Attraverso una relazione positiva con i pet, i bambini possono sviluppare empatia, rispetto e senso civico: valori fondamentali per diventare adulti consapevoli, sensibili e responsabili, nei confronti dei pet, delle persone e del pianeta” – ha dichiarato Fabio Degli Esposti, Amministratore Delegato di Purina e Direttore Regionale di Purina Italia e Sud Europa.