A livello produttivo il 2015 di GSR è stato segnato dal lancio della nuova piattaforma articolata B200PX, allestita su Nissan Cabstar, Renault Maxity e MB Sprinter Euro 6. La risposta, prima in ambito fieristico, poi sul mercato, è stata immediatamente positiva; facile prevedere che l’onda lunga del successo la cullerà per tutto il 2016. La B200PX, infatti, è stata pensata per il noleggio da parte del più ampio ed eterogeneo spettro di aziende. Il che significa che l’elemento guida per la sua progettazione è stato la versatilità. La macchina, quindi, abbina ad una maggiore compattezza e potenza, la consueta rigidezza e solidità delle macchine GSR; mentre la semplicità di utilizzo nelle fasi di manovra e posizionamento si accompagna all’intuitività dei comandi, capaci di rendere facile il lavoro anche al meno esperto degli operatori. Anche negli spostamenti su strada. La ridotta altezza in ordine di marcia e il montaggio dietro la cabina di guida bilanciano meglio le masse dando la sensazione di guidare una normale automobile. Ma è una volta sull’area di lavoro che la B200PX dà il suo meglio. Grazie al design compatto e la stabilizzazione in sagoma, è possibile collocarla praticamente ovunque, mentre i pantografi corti eliminano qualsiasi pericolo di collisione e ingombro. Poi, i 20 metri di altezza, lo sbraccio senza limitazioni e lo scavalcamento oltre i 9 metri, consentono di raggiungere il massimo delle prestazioni anche negli spazi più stretti. Ciliegina sulla torta: i 300 kg in cesta in tutte le posizioni dell’area di lavoro. Il tutto naturalmente sotto l’occhio vigile dei più evoluti ed efficienti sistemi di sicurezza.