Con l’arrivo della bella stagione, grazie alle temperature più miti e alle giornate che si allungano, aumenta la voglia di passare più tempo all’aria aperta e finalmente è possibile godere appieno del proprio giardino e terrazzo. L’arrivo dell’estate coincide però anche con la comparsa di vespe, api e calabroni, infestanti tipici di questo periodo dell’anno, che proliferano e trovano il loro habitat ideale proprio all’aria aperta e le cui punture – a causa del pericoloso pungiglione – possono rivelarsi particolarmente sgradevoli e fastidiose. Rentokil Initial, leader mondiale nel Pest Control e nei servizi per l’igiene, ha approfondito la diffusione di questo fenomeno con la Dott.ssa Ester Papa, biologa e Technical Manager di Rentokil Initial, che dichiara: “Prima di tutto è necessario fare una doverosa precisazione: esistono centinaia di specie di vespe, api e calabroni ma solo alcune di queste sono considerate infestanti. Alcune specie, come l’ape mellifera, rappresentano una parte importante del nostro ecosistema e, lungi dall’essere considerata un pericolo, è al contrario una specie protetta. Inoltre, generalmente gli insetti con pungiglione possono infliggere più punture nell’arco della loro vita, a differenza delle api che dopo la puntura muoiono e dunque pungono solo nel caso in cui percepiscano una minaccia alla propria sopravvivenza, o a quella dell’alveare.”
Ecco cinque semplici consigli di Rentokil, per prevenire e difendere la propria abitazione da questi ospiti indesiderati:
Verificare la presenza di nidi in casa e in giardino è la prima cosa da fare all’arrivo della stagione calda. All’inizio hanno dimensioni piuttosto contenute – come una noce o una pallina da golf – e sono più facili da trattare, quindi prima si riesce a identificarne la presenza, più rapido ed efficace sarà il trattamento degli esperti. Le soffitte, i garage, le rimesse e le intercapedini sotto le grondaie sono di solito i luoghi preferiti in cui vespe e calabroni nidificano.
Mantenere in ordine i rifiuti e accertarsi di tenere i contenitori ben chiusi e lontani da porte e finestre in modo che le vespe non siano attirate dal loro contenuto. Particolarmente attratte da cibi dolce e zuccherini, è consigliabile evitare di lasciare cibi o avanzi a vista.
Evitare di accumulare residui di acqua stagnante nei vasi o in presenza di fontane e piscine. Gli insetti con pungiglione sono infatti spesso alla ricerca di acqua per abbeverarsi.
Accertarsi di tenere chiuse porte e finestre per evitare che gli insetti entrino in casa.
Essere prudenti in presenza di un nido tenendo lontani i bambini e soprattutto ricordarsi di non urlare, agitare le mani e muoversi con scatti improvvisi che invece di spaventare le vespe, rischiano di innervosirle e renderle più aggressive.
Garantire all’agricoltura italiana un futuro sostenibile, grazie al patrimonio di storia, valori e competenze che caratterizzano il suo lavoro: è questo il messaggio che Syngenta Itali
...Leggi TuttoCon l'arrivo della primavera, molte persone potrebbero sperimentare un aumento dei sintomi allergici, che si manifestano con fastidiose riniti con muco al naso, starnuti, pruriti e arrossamenti
Novità 2024, la Weber BBQ Kitchen è un elegante e moderno sistema modulare a incasso che consente di trasformare il proprio spazio all’aperto in un’oasi dove vivere tutto