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Per conoscere le caratteristiche del Golf Club Villa Carolina e la gestione e cura del verde abbiamo interpellato Lorenzo Bisio, greenkeeper della struttura.

Realizzazione e struttura dei percorsi

Il Golf Club è nato nel 1991 e dal 2015 è dotato di due percorsi 18 buche, entrambi da campionato. Il primo è il percorso “La Marchesa”, progettato dalla Cornish & Silva Inc. Golfcourse Architects USA ed è inserito nello scenografico contesto di boschi verdeggianti e del movimentato corso del torrente Albedosa.   È composto da 18 buche, per un totale di 6161 metri, Par 72.  Il percorso si trova in un’area pianeggiante con ampi spazi. Le buche 10, 11, 12 costituiscono l’Amen Corner del percorso, mettendo a dura prova la concentrazione del giocatore e lasciando poco spazio all’errore.

Il secondo è il percorso Paradiso, disegnato dall’architetto Graham Cooke. Le prime 9 buche sono state inaugurate nel 2006, mentre nel 2014 sono terminati i lavori delle seconde 9 buche potendo così annoverare Villa Carolina tra i pochi circoli in Italia con due percorsi da campionato a 18 buche per un totale di 36 buche.

Questo percorso è molto tecnico e richiede grande precisione. Il campo si distingue dal percorso La Marchesa per essere più mosso e con green più insidiosi.

Composizione e manutenzione del tappeto erboso

I due percorsi garantiscono esperienze uniche di gioco ed hanno come elemento comune l’attenta manutenzione nel rispetto delle verdi colline ovadesi. Sul percorso “La Marchesa” le essenze del fairway sono composte da essenze tradizionali quali Lolium perenne e Poa pratensis con inserimenti di Agrostis stolonifera. I green ed i tee di partenza sono composti da Agrostis stolonifera varietà Penncross, infine i rough da festuca. Il percorso “Paradiso” presenta come essenza agrostis stolonifera varietà L93, ad eccezione del rough dove vi è la festuca.

Per quanto concerne la manutenzione del tappeto erboso si fa uso di sementi e concimi forniti da Herbatech e Agraria Checchi. Per sposare un’ottica maggiormente ambientalista, sono state introdotte negli anni molte zone adibite a West Area, nelle quali è stato riscontrato un incremento di popolazione della fauna locale.

Sistema di irrigazione e superficie irrigua

La superficie irrigua totale si aggira intorno ai 55 ettari ed il funzionamento del sistema irriguo prevede l’utilizzo dell’automatismo Rain Bird con computer centrale e decoder. Gli impianti di irrigazione sono stati costruiti con tecnologie e materiali Rain Bird”. Le forniture e l’assistenza dei materiali vengono acquistate da Acquafert Srl (CR) e Scarabelli Irrigazione Srl (BO).

Il parco macchine

La manutenzione dei percorsi è supportata, per quanto riguarda le macchine da taglio, da macchine John Deere fornite da Actis per il Golf Sas (TO). Il parco macchine è composto da 3 triple da green (John Deere), 3 triple da tee/collar (John Deere), 4 quintuple da fairway (John Deere), 4 quintuple da rough (John Deere), 2 quintuple da pre-rough (John Deere), 4 veicoli da spostamento (Gator-John Deere), 3 trattori (John Deere), 3 singole (Ransomes) oltre ad attrezzatura varia per la manutenzione ordinaria.

 

GOLF CLUB VILLA CAROLINA

Ubicazione e struttura. Villa Carolina è ubicata al centro di un parco secolare che si estende tra i comuni di Capriata d’Orba e Castelletto d’Orba e che da oltre duecento anni conserva intatti il suo fascino romantico e i magici colori della sua natura. La Villa fu dono nuziale per la nobile Carolina dei marchesi Albrizzi e, fin dall’Ottocento, venne eletta a residenza di campagna della stessa. Questa villa è stata poi riconvertita in club house. Le dimensioni della proprietà ammontano a 220 ettari circa composti da 2 percorsi da 18 buche da campionato, campo pratica, pitch&putt, piscina e campi da tennis. La struttura si completa con un resort (50 camere), un centro congressi ed una seconda piscina.

Realizzazione e tappeto erboso. Il Golf Club è nato nel 1991 e dal 2015 è dotato di due percorsi 18 buche, entrambi da campionato. Il primo è il Percorso “La Marchesa”, progettato dalla Cornish & Silva Inc. Golfcourse Architects USA ed è inserito nello scenografico contesto di boschi verdeggianti e del movimentato corso del torrente Albedosa, il secondo è il “Percorso Paradiso” disegnato dall’architetto Graham Cooke. Questi due percorsi garantiscono esperienze uniche di gioco ed hanno come elemento comune l’attenta manutenzione nel rispetto delle verdi colline ovadesi. Sul percorso “La Marchesa” le essenze del fairway sono composte da essenze tradizionali quali Lolium perenne e Poa pratensis con inserimenti di Agrostis stolonifera. I green ed i tee di partenza sono composti da Agrostis stolonifera varietà Penncross, infine i rough da festuca. Il percorso “Paradiso” presenta come essenza agrostis stolonifera varietà L93, ad eccezione del rough dove vi è la festuca.

 

 

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