ItalianWay annuncia una nuova collaborazione con Alessandro Pellegrini, educatore, addestratore cinofilo Enci per cani da utilità, compagnia, agility e sport, oltre che formatore cinofilo. Pellegrini collabora con il Centro Cinofilo Uni.ci cinofilia Rivoli ed è referente nazionale di Disc dog MIVASS Cinofilia, ma è, soprattutto, campione di Disc Dog assieme a Zero, un simil Jack Russel salvato dalla strada. 

“I Jack Russell sono spesso campioni di Disc Dog, ma in generale tutti i cani possono sperimentare quest’attività, in quanto adatta a qualsiasi soggetto, purché sia in salute e non soffra di particolari problemi muscolo-articolari.”

Di cosa si tratta

Si chiama Disc Dog, ma è una disciplina che include due specialità: il distance e il freestyle.

La prima consiste nel lancio del frisbee che il cane può afferrare al volo, in seguito a prove di abilità e piccole acrobazie, e che deve poi riportare al conduttore. Il freestyle è invece una routine coreografata a ritmo di musica dove il cane esegue tricks e figure, acrobazie assieme al partner umano: è una disciplina spettacolare, molto scenografica.

Come altri sport cinofili, anche il Disc Dog è una disciplina indicata per tutti quei proprietari che intendono sperimentare un’attività insieme all’amico 4zampe. È divertente e contribuisce a mantenere il cane in forma. Le caratteristiche che giovano al conduttore sono altrettanto importanti. È fondamentale che si instauri una forte complicità, in generale un ottimo rapporto e una perfetta sintonia tra cane e conduttore: quello che viene chiamato “binomio”. 

Perché è importante educare il cane?

“Partecipare con il proprio cane a un corso di educazione o scegliere di praticare insieme una disciplina sportiva, - spiega Alessandro Pellegrini - significa prima di tutto creare un binomio uomo-pet, creare una squadra, anche solo per trascorrere una giornata in totale relax, per svolgere un’attività o per divertirsi insieme nel tempo libero.”

Vivere insieme a un cane educato significa affrontare al meglio la quotidianità della vita perché, indipendentemente dalla disciplina sportiva che il proprietario vorrà svolgere, un cane educato durante la passeggiata, con i suoi simili, a casa e fuori, è senza dubbio più sereno, più gestibile e felice e quindi appagato. Durante l’educazione, ancora di più durante il gioco e l’attività sportiva, la relazione tra proprietario e cane si rafforza, guidata da complicità e da una vera e propria partnership.

Un cane educato è equilibrato, in grado di autogestirsi e affrontare la quotidianità in modo sereno. Tutti i cani da compagnia hanno bisogno di vivere una vita ricca di esperienze, in cui le possibilità di appagamento siano molteplici, con suoi simili e con noi umani.

Di sicuro, un cane non si deve mai annoiare, tantomeno con il proprietario. Ecco perché lo sport e le attività con il proprio partner umano fanno bene, oltre ad aiutare a scaricare le energie.

“I migliori nelle discipline sportive con i cani, tuttavia, sono i bambini – spiega Pellegrini - sono eccezionali, senza filtri, accettano la sfida ludica, non hanno blocchi o inibizioni, vedono il gioco, senza preconcetti e questo il cane lo capisce, pertanto gioca liberamente. Tra bambini e cani c’è una complicità esclusiva introvabile nel binomio cane-adulto “.

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